Archivio della categoria: imprints claudio arezzo di trifiletti

“A body in movement contains life, the testimony lies in seeing the traces of its movements, its imprints.”

There is no being that doesn’t leave its marks, and these are the testimony of his existence in this world. There is an infinite number of traditions, philosophies, religions, customs that try to divide the thinking of people on this earth. Through this project, I hope to testify to the equality of all those who tread on the sheets, that represent the Earth, the “world” on which they walk.

Claudio Arezzo di Trifiletti “Art for Peace”

feeling home

Monti Iblei
Casa sentimento, anche la pietra ha coscienza, tutto intorno intona natura armonica. (Iblei)
Casa Sentimento Mondo Cosmico
Modica Terra di Pace
Scaglie di anime scolpiscono tradizioni come granelle su friabili vedute di infinita saggezza. (Cristina Cocuzza)
Terre di Martorina Ragusa

Al tramonto tutto tace per la strada, arrivata la luna l’incantesimo dei suoni diventa spazio. Mentre in cielo carovane di navi in fila attraversano le stelle, un prodigio ricevuto in dono dal mare si prepara a prendere custodia delle onde. (Terre di Martorina)

Fili d'oro
Mia sempre al mio fianco (Fili d’Oro)

Natura democratica

addolcirsi

Addolcirsi, Visione Cuscino – Ho trovato un pezzo di pane nella busta, ecco dov’era finito! Democratica natura, essenza agrumi benefica salute, bucce sopra i fornelli in cucina. Carbone ossigena radici. Sogno benedire campi diluendo te. Con la testa nel cielo prima che piova.

giochi ritrovati

Potere di una Vite

San Domenico Savio, potere di una vite

Posso solo condividere bellezza, trovarla ovunque, permettere al cuore irradiare luce. Forse sarebbe meglio chiedersi se un vaccino abbia bisogno aggiornamenti come un antivirus.

cosmic silence

Silenzio-cosmico

Filistione, confortevole presenza armonizza pietra. Vincenzo, anima incorrotta, guida tradita a te porgo le mie scuse, (fragilità del seme e della terra). Credevo fosse Jacopo, silenzio cosmico illumina Gioele. Legno levigato dal mare sostiene memoria.

kosmische Stille, Treibholz, Kunst, Denken, Sehen, fünfte Dimension, unsichtbar, Stimme des Windes, Geschichte zwischen den Steinen
Credo ai sogni

While the earth gravitates to heave

Prima parchi e panchine, inutile avere strade nella desolazione. Nessuna distrazione dalla realtà.
Mentre la terra gravita in cielo.

La “sapienza analfabeta”, come la chiamerebbe il grande gesuita, antropologo, Marcel Jousse (La sapienza analfabeta del bambino, Libreria Editrice Fiorentina 2011, ma il testo originale è databile all’incirca alla seconda guerra mondiale), espressa dal suono prodotto dai campanacci indossati dai “pii bovi”, così li avrebbe chiamati l’altrettanto grande poeta Giosuè Carducci, che a loro dedicò un componimento dal titolo “Il bove”, rappresenta parimenti un’arte inconsapevole… o “involontaria”… in tali condizioni queste immagini e i suoni prodotti hanno un ruolo terapeutico su di noi, alla stessa stregua di un “pharmakon”, come direbbero gli antichi filosofi, capace di agire sul “soma”, corpo, e sulla “psyche”, anima, capace, come direbbe il sommo Platone in “Timeo” (47d-e), di riordinare il giro interiore dell’anima, qualora si fosse disordinato, e renderlo conforme a sé stesso. (Maurizio Militello)

Prima parchi e panchine, inutile avere strade nella desolazione. Nessuna distrazione dalla realtà.
Prima parchi e panchine, inutile avere strade nella desolazione. Nessuna distrazione dalla realtà.

enter the project

Entrare nel progetto aiuta a realizzarlo. Presente, realtà sconveniente, rimedio sconvolgente, soluzione, risveglio. Sole buono, luna di pace, rispetto pianeta. Quando l’uomo restituirà l’oro alla terra, la terra curerà ogni male alla radice. Anche dentro una pietra germoglia un fiore.

ambasciata planetaria rispetto pianeta
Ambasciata Planetaria

bridges and space stations

 Il Giardino dentro il giardino
Il Giardino dentro il giardino

Era del rifiuto, immondizia scandalizza per le strade, potrebbe divenire risorsa dal riutilizzo. Civiltà ipocrita, egoista, nuove tecnologie, ponti e stazioni spaziali. Un giorno anche un granchio ci potrebbe debellare per il nostro fallimento in terra. Trovare una soluzione

Museum of the Sea

Quinta Dimensione, si sta sviluppando gradualmente dentro e fuori gli occhi della gente, un mondo prende consapevolezza, dalla pietra alla goccia la coscienza si uniforma in un tutt’uno. Il cielo prende parola in armonia col creato, sembra scendere, o forse il creato salire, è tutto più in contatto. Il cambiamento si avverte, il vibrare è più intenso, materno, la voce del silenzio sembra narrare prenditi cura della vita, è presente in tutto, rispettala. Montagne, alberi, scogliere, oceani, tutto è in primavera.

Secondo cambio inzuppato parla con le scale, ho piantato ghiande di memoria. Museo del Mare Playa Catania

Respect the ocean

claudio arezzo di trifiletti
imprints of peace
arte involontaria

Illustrazioni di un soggiorno sulla terra. Dovremmo tutti cooperare per la costruzione di un mondo più vivibile, l’umanità è affamata di realizzazione. Utilizzare, detesto lo sfruttare.

rispetta l'oceano

Presidente Mia, Bud, scusate, ma perché devo fare finta di stare bene in mezzo a persone che sopravvivono di miserie? Perché diventa così difficile per certuni accettare la diversità? Sarà la nevrosi dei lavori sotto casa, mi manca il silenzio della quiete, purtroppo credo che questa manovra progettuale abbia dato alibi a quanti ancora oggi non hanno compreso il passaggio. Tutti abbiamo il cuore in sussulto, ma pochi riconoscono quello che realmente sta avvenendo. Conosco, riconosco l’alito dei boschi notturni, il suono quando tutto è in armonia. Mi piace la luce del fuoco, resterei incantato per ore a fissare lì, tutto è luce, si riempie da una fessura.

presidente mia
respect planet
playa catania

offending art

Il cuore batte forte, ignoranza abissale inonda. Stiamo vivendo un mondo senza regole né codici. Offeso come cittadino, impiegano tali risorse per cosa? Mi sento con la testa in confusione, una strana sensazione. Non ho avuto la forza di rispondere alle numerose telefonate, emozionato e grato per l’affetto inestimabile nutrimento dell’anima. Voglia di piangere, non me ne vergogno, spero presto liberarmi da questo disorientamento. Ancora mi chiedo se è stato tutto vero. Dover sempre dare spiegazioni non è sempre facile, provare imbarazzo per una violazione subita. Non desidero armi in casa mia, non sono un criminale. Mi rimane impresso un gesto importante, dopo aver consegnato i documenti, sono uscito fuori in terrazza con la mia solita tazza di caffè, un sole caldo e luminoso riempiva la giornata, e l’agente mi ha chiesto di indossare la mascherina, ed io ho risposto, perché se siamo anche a distanza, e lui mi ha risposto, per favore. Mi sono commosso, mi sono messo la mano sul petto, sono rientrato a casa, e ho indossato la mascherina. Il problema di oggi non sono io, nemmeno la polizia che veramente da quando sono nato è la mia croce involontaria, il vero problema è questa società figlia dell’infelicità. Amo tutti, e quel poliziotto con pochi gesti anche se il caso era troppo fuori luogo, mi ha colpito. Vorrei non fosse accaduto niente, e non sono arrabbiato con nessuno, la documentazione serve solo a testimoniare quanta decadenza stiamo tutti vivendo.