Archivio tag: world needs love

feeling

Non utilizzo una penna d’oro per narrare le mie sensazioni. Non risponderei mai a nessuno di non voler parlare, confido che l’ascolto sia un dovere, e che l’espressione di ciò che risiede nel profondo, sia un diritto. Credo che nel momento in cui, il singolo si rifugia dal singolo, e non nel singolo, prende forma una solitudine malsana. Il mettersi in gioco, il saper giocare, come il saper ascoltare, non trasgredendo le distanze, come in un campo da gioco, permette di vincere una partita comune, in nome della libertà. Libertà, non di fare ciò che si crede, ma di uscire ciò che risiede, lasciando che sia la luce, e tutto il respirato a tradurre il nuovo rincontrato. Il vento sussurra sotto voce, l’anima urla, urla desiderio di evadere da quei confini nati dall’inganno in una falsa emozione, un’illusione di piacere che non nutre. Il piacere quando è vero, è nutrimento, il piacere quando è vero è condivisione di un istante, che viaggia nello spazio, resta nel tempo. Molti echi di mostri sono stati liberati, e allo stesso tempo ancor di più sono le farfalle, le loro ali fragili e colorate sono simbolo di libertà. Per ogni mostro, esistono innumerevoli angeli belli, questa è la mia fede. Gli angeli belli, vivono nutrendo il prossimo di speranza, speranza che non vive in divise apparenti, ma in tempi presenti, ama per il domani, sempre pronta a porgere le mani. Insegna, ricordando la natura nella sua apparente semplicità. Dal fiore, dal nettare, dall’ape, dal tramonto a tutte le innumerevoli nuove albe, che avverranno.

sentimento

sentimento

rocco galesi per formikepazze

Rocco Galesi “Niscemi 04 Novembre 1956” – è il comandante di Lampedusa, anziana ma sempre giovane motoveliero a due alberi, che ha donato qualche sogno ai poeti del porto di Catania “fronte banchina 19”. Rocco dipendente in pensione della Polizia di Stato, è praticamente la definizione di formikepazze, non ha mai avuto pregiudizi, la sintesi del suo personaggio potrebbe oscillare dal pacere, all’essere d’aiuto a chi incontra. Nel suo percorso è evidente, che ha sempre coltivato attraverso cuori fertili, non c’è persona che non lo conosca, sia in mare che in terra, e cosa notevole, tutti lo vogliono un gran bene, non per quello che potrebbe rappresentare, ma per quello che realmente è. La testimonianza minima potrebbe essere, l’essere stato accolto come mozzo, senza la minima idea del connubio tra le due storie. La signora Lampedusa ha un’anima nobile e antica, parla sotto voce, e narra storie di confine. Il suo sogno fin da piccino è questo dove sono a bordo, cioè vivere in mare con tutti i suoi elementi. All’età di sei anni è scappato di casa, perché doveva vedere, ammirare quell’immensa infinita massa d’acqua chiamata mare.

rocco galesi per formikepazze